Stiamo vivendo in questi anni una nuova rivoluzione industriale ed economica in cui il consumatore è sempre più consapevole delle proprie scelte a tutela dell’ambiente in cui vive. Questo lo si può constatare principalmente nel mercato delle auto dove, grazie anche alla visione di pochi lungimiranti imprenditori, si sta cercando di abbandonare il petrolio per utilizzare in maniera più incisiva fonti alternative.
Ne è un esempio lampante Elon Musk, CEO di Tesla che ha creato splendidi veicoli, TOTALMENTE GREEN, rendendoli oggetto del desiderio di automobilisti fino ad ora estimatori e clienti di marchi come BMW, Audi o Mercedes, auto splendide ma, comunque legate al petrolio.
Anche questi marchi, percependo il cambiamento epocale, stanno ponendo sul mercato, per ora nelle fasce premium, auto totalmente o parzialmente elettriche. La strada è segnata, i combustibili fossili non rappresentano il futuro.
Ed il mercato immobiliare ?
Anche nel mercato immobiliare l’attenzione all’ambiente ed ai costi di gestione sono divenuti una primaria discriminante nella scelta di acquisto dei consumatori.
Purtroppo il mercato non ha ancora pienamente recepito quali siano i vantaggi economici nel vivere in una casa in classe A, ad alto rendimento energetico ne tantomeno il vantaggio nell’abbandonare un impianto a gas per un più performante impianto in pompa di calore, così come ancora non si conoscono i vantaggi di salubrità nel vivere in una casa realizzata con una struttura in legno.
Pensare di riscaldare un alloggio composto da soggiorno, tre camere da letto e due bagni, spendendo meno di 500 euro comprensivi di acqua calda rispetto ai 1500/1800 (o anche più) di una casa degli anni 70 non è un’utopia.
Vivere in ambienti salubri, realizzati senza utilizzare prodotti a base idrocarburi ma con materiali naturali ed ecosostenibili è possibile.
Utilizzare una struttura in legno per realizzare pareti più performanti dal punto di vista energetico, antisismico ed a basso impatto ambientale è fattibile.
Green133, la prima sopraelevazione in legno a tre piani a Torino è stato l’esempio di come si possa realizzare una palazzina con struttura in legno senza utilizzare il gas per riscaldarla. Green133 è stata la prima opera architettonica di questo genere a Torino.
Il nuovo progetto che abbiamo chiamato Greentorino, segue la stessa filosofia con una struttura a sei piani completamente in legno dove solo il piano pilotis è stato realizzato, come l’interrato, con struttura in cemento armato.
Crediamo fortemente nel legno come materiale da costruzione “primario” ovvero non più relegato a semplice elemento “di contorno” del cemento armato. Il legno, inoltre, costituisce una fonte inesauribile essendo l’unico materiale da costruzione che si rinnova per natura. Le corrette politiche di riforestazione garantiscono un utilizzo del prodotto ben al di sotto di quelle che sono le sue capacità riproduttive.
In sostanza: si taglia meno di quello che si produce.
Tutto questo con la garanzia di un prodotto finito ad alte prestazioni in materia di isolamento termico ed acustico, sicurezza sismica e resistenza al fuoco certificabile.
Vogliamo fortemente che Greentorino diventi la risposta Torinese a questa crescente consapevolezza ecologica.
ECCO PERCHE’ GREENTORINO
Quale è il cliente tipo di Greentorino?
- Clienti sensibili al linguaggio della bio-edilizia;
- Clienti slegati da modalità costruttive classiche ma superate;
- Persone consapevoli dell’impatto che le nuove tecnologie hanno sui costi di gestione di un alloggio;
- Persone che hanno già un alloggio e vogliano fare un cambiamento per migliorare la loro qualità di vita;
- Clienti attenti nel valutare la rivalutazione nel tempo del proprio investimento.